Il riso è uno degli alimenti più conosciuti e anche più consumati al mondo. Ottimo per realizzare una grande varietà di pietanze, dai risotti ai timballi, dalle insalate agli arancini. In Italia conosciamo circa dieci varietà di questo prodotto: Carnaroli, Arborio, Basmati, Roma, Vialone Nano, Ribe, Gallo, Padano, Jasmine; in realtà si possono contare oltre 40mila varietà di riso coltivate nel mondo. Numeri che testimoniano l’importanza che questo alimento, dalle origini antiche, ricopre nell’alimentazione.
A fronte de tanti tipi di riso, esiste una suddivisione che viene fatta per colore: bianco, nero e rosso. Volendo fermarci a questa differenziazione sottolineeremo che il riso integrale mantiene la maggior parte della lolla – ossia la parte esterna del chicco – venendo esclusa solo la parte non edibile. Questo significa che ci troviamo di fronte a un prodotto particolarmente ricco di fibre che gli attribuiscono un colore ambrato. I nutrizionisti lo preferiscono al riso decorticato perché oltre al considerevole quantitativo di fibre è anche più ricco di magnesio, zinco, ferro, vitamine, polifenoli e flavonoidi.
Riso nero
C’è anche una qualità di riso completamente nero, anche conosciuto come viola. Alla singolarità del colore corrispondono anche qualità differenti rispetto alle altre varietà. Viene consigliato dagli esperti per le sue preziose qualità, visto che è stato accertato avere funzioni protettivi del cuore e del sistema cardiovascolare e ha un indice glicemico estremamente basso.
Riso rosso
Il riso rosso ha questa colorazione singolare che dipende dal contenuto e dal tipo di antocianine che contiene. Si tratta di una varietà particolarmente ricca di ferro oltre ad avere la qualità di aiutare a contenere il colesterolo. Il suo colore singolare consente diversi utilizzi. Viene, infatti, destinato anche a colorare liquori, dolci e pane.
Il Riceberry: nuova varietà che nasce dal più noto Jarmine
È stata creata anche una varietà che si è sviluppata partendo dal noto riso Jasmine in Thailandia. Il riceberry, per quanto al momento poco noto nei Paesi Occidentali e preferito in Asia e Australia, sta pian piano mietendo successi grazie al suo apporto nutrizionale, superiore rispetto all’integrale e al tempo di cottura inferiore.
Alimento sano e ricco di proprietà nutrizionali
Viene considerato, in assoluto, un alimento sano che può essere consumato anche dai celiaci, visto che non contiene glutine. La versione integrale è quella più salutare per l’elevata quantità di fibre, ma comunque si tratta di cibo che per vitamine e Sali minerali è indicato per una corretta alimentazione. I nutrizionisti sottolineano, però, che più è colorato, il riso nero ad esempio, più fa bene, in quanto più ricco di antiossidanti e con un inferiore indice glicemico.