Quante volte vi siete chiesti perché l’hot dog si chiama così? Come è possibile che uno street food americano sia diventato uno dei cibi più consumati e amati del mondo? Dai venditori ambulanti con i carrettini per le strade di New York ai cinema europei, dai bar alle paninoteche: questo street food americano regna indiscusso e non conosce mai crisi. Cosa ha di tanto speciale questo semplice panino di forma allungata farcito con un würstel viennese e salse come ketchup e senape? Scopriamo insieme qual è la vera storia dell’hot dog e perché ha questo nome così particolare.
La vera storia dell’hot dog
La storia dell’hot dog è un racconto di ingegno e immigrazione. Prima di questo cibo, non esisteva neppure negli Stati Uniti il concetto di street food, ovvero di cibo di strada. L’invenzione di questo piatto si deve in primis agli immigrati tedeschi che portarono in America il “Frankfurter Würstchen“, la salsiccia tedesca di carne di manzo e maiale. Prima della nascita di questo street food americano, la carne veniva mangiata solo al ristorante.
Secondo la leggenda, a inventare l’hot dog fu un immigrato tedesco che viveva a St. Louis nel Midwest che ebbe la grandiosa idea di vendere queste salsicce tedesche ai passanti. Poiché erano vendute bollente, le dava avvolte in un guanto così i clienti non potevano scottarsi le mani. Fu la moglie del venditore ambulante, anche lei immigrata, ad avere l’idea di vendere la salsiccia avvolta in un pezzo di pane. Era nato l’hot dog. Tutto nasce dalla volontà di reinventarsi e sopravvivere in una realtà di miseria qual era l’America di inizio Novecento.
Cosa significa hot dog?
Torniamo alla fatidica domanda: perché l’hot dog si chiama così? Traducendo letteralmente il nome il significato è cane caldo. Anche se fa sorridere, è il nome vero con cui questo street food americano è stato inventato e da allora non è mai stato modificato.
Sempre secondo leggende metropolitane, un venditore ambulante di St. Louis, per aumentare le vendite, si inventò la storia che vendeva salsicce tedesche di carne di cane (non di manzo e maiale). Spinti dalla curiosità, gli americani venivano anche da molto lontano per assaggiare quella che consideravano una ricetta tipica tedesca “carne di cane bollente”.
Secondo un’altra versione della storia, ad inventare l’hot dog fu Harry M. Stevens, un gelataio di New York. La nascita quindi andrebbe collocata non a St. Louis, ma nello stadio dei New York Giants. Il venditore ambulante d’estate vendeva gelati, ma d’inverno non sapeva cosa vendere agli spettatori. Così inventò questo street food. Un fumettista P.A. Dorgan vedendolo lo disegnò la salsiccia a forma di bassotto avvolto in un pezzo di pane. Il disegnò è ancora oggi conservato dai suoi eredi.