Salsa teriyaki fatta in casa, la ricetta giapponese

Se siete amanti del cibo giapponese, sarete sicuramente curiosi di provare la salsa teriyaki fatta in casa. La ricetta che vi proponiamo è quella originale giapponese. Si prepara in 10 minuti di tempo usando 4 semplici ingredienti. 

La ricetta giapponese della salsa teriyaki

Il sapore della salsa infatti è esattamente lo stesso di quello del condimento con il quale siete abituati a mangiare il sushi nel vostro ristorante nipponico del cuore. Perfetta in abbinamento a salmone, pollo, tonno, branzino e poke bowl, questo condimento è anche semplicissimo da preparare e veloce nella realizzazione.

Per preparare la buonissima salsa teriyaki (照り焼き) l’ingrediente principale è il mirin. Si tratta di un vino fermentato dal sapore dolce ma intenso. Viene ottenuto attraverso la fermentazione del riso. Gli altri ingredienti della ricetta sono: sakè, salsa di soia e zucchero semolato. Questo condimento nipponico è semplice da preparare e non richiede esperienza ai fornelli. Bastano 10 minuti di orologio per avere pronta la vostra salsa giapponese del cuore.

Questa salsa dal colore intenso e scuro e dal sapore agrodolce è ideale da gustare fredda e perfetta da usare per marinare pesce o carne, oltre che per condire sushi, insalate, pokè, pollo, salmone e tonno. Se non riuscite a reperire il mirin online o nei negozi specializzati, potete sostituire questo ingrediente con il Marsala, il Martini o lo Cherry nelle stesse dosi.

Prep time: 2 m

Cook time: 5 m

Istruzioni

1. In un pentolino dai bordi alti e dal fondo spesso mettere lo zucchero semolato.
2. Aggiungere la salsa di soia nella dose indicata.
3. Aggiungere 2 cucchiai di mirin e infine 2 cucchiai di sakè.
4. Dopo aver messo il coperchio, cuocere per 2 minuti a fiamma bassa.
5. Mescolare bene, togliere il coperchio e continuare la cottura per altri 3 minuti.
6. Spegnere il fuoco e far raffreddare bene prima di usare per marinare pesce o carne o per condire piatti.

Come conservare questa salsa giapponese

La salsa teriyaki fatta in casa è ideale da consumare al momento, subito dopo la preparazione. Se avanza, potete conservarla in frigo e consumarla entro 7 giorni (l’importante è ricordarsi di coprirla con pellicola trasparente per alimenti). La consistenza di questa salsina è molto fluida, ma se volete renderla più densa vi consigliamo di aggiungere un po’ di farina o brodo.

Per quanto riguarda il significato di 照り焼き ossia teriyaki deriva dall’unione di due parole: teri che sta a significare lucido e yaki che significa invece cotto. Le origini di questa ricetta risalgono all’epoca Edo. Oggi si usa non soltanto per il sushi, ma anche per condire piatti fusion come i tacos teriyaki o gli spaghetti teriyaki. L’uso principale comunque resta nell’ambito della cucina giapponese per marinare pollo o pesce.