C’era una volta e c’è ancora un dolce che con un sol boccone ti porta dritto in Paradiso. Stiamo parlando della famosa Torta Paradiso, l’iconico e inconfondibile dolce simbolo della città di Pavia e orgoglio della pasticceria lombarda. Con la sua consistenza soffice e morbida e la sua semplicità senza fronzoli è capace di sedurre e conquistare qualsiasi palato, anche quello più esigente e raffinato. Ma qual è la vera storia della Torta Paradiso? Chi l’ha inventato e perché si chiama così? Se siete curiosi di scoprirlo, non vi resta che continuare la lettura.
La leggenda della Torta Paradiso
Secondo la leggenda, la Torta Paradiso sarebbe stata inventata a Pavia, città di cui oggi è il dolce rappresentativo. Secondo la credenza popolare, a inventare questo dolce divino sarebbe stato un pasticciere del posto. Se oggi camminate per le vie del centro storico di Pavia, più precisamente per la Strada Nuova, vi imbattete nella storica pasticceria Vigoni dove, secondo la leggenda, sarebbe stata inventata la Paradise Cake alla fine dell’Ottocento. Da ben 5 generazioni la Pasticceria Vigoni prepara la Torta Paradiso usando sempre la stessa ricetta, quella originale e mai modificata.
Secondo la credenza popolare, il Marchese Visconti affidò al pasticciere pavese Enrico Vigoni il compito di preparare un dolce, una torta dolcissima e super soffice, capace di rimanere morbida e saporita per 3, 4 giorni. Quando la moglie del Marchese Visconti assaggiò per la prima volta il dolce esclamò che si sentiva “come in Paradiso”, talmente che quel dolce era una goduria per le papille gustative.
Storia del dolce divino di Pavia
Oltre alla leggenda che vi abbiamo appena raccontato c’è anche un’altra storia che però ha per protagonisti un frate e una sposa.
Un frate del convento di Pavia era appassionato di erbe medicinali e spesso si recava fuori il monastero per raccoglierle. Un bel giorno incontrò una giovane sposa che gli fece assaggiare un pezzo di dolce. Il frate sapeva che non poteva mangiarlo, ma ugualmente decise di concedersi quel dolce peccato di gola. Fu così colpito da chiedere la ricetta. Scoperto dai confratelli, fu confinato per sempre nelle mura del convento, ma si consolava preparando la ricetta di quel dolce dal sapore “divino”. I suoi confratelli non poterono fare a meno di assaggiarlo e la ribattezzarono “Torta Paradiso“.
Il pasticciere Enrico Vigoni scoprì la ricetta proprio dai frati e se ne appropriò e la presentò al Marchese. Dopodiché depositò la ricetta e da allora in poi il dolce divenne il simbolo della pasticceria Vigoni e della città di Pavia.
Se non l’avete ancora mai assaggiato, vi consigliamo vivamente di provare questo dolce divino e capirete la scelta del nome.