La ricetta della crostata più buona di sempre, non smetto di ringraziare nonna per la ricetta: saporitissima

Chi ha inventato la crostata? Scopriamo insieme la storia di uno dei dolci più amati e famosi della pasticceria italiana. 

Chi ha inventato la crostata

La crostata è un delizioso dolce fatto con pasta frolla e farciture di vario genere. Con le sue strisce incrociate è diventato un’icona della pasticceria nostrana. Con la sua bontà è capace di conquistare qualsiasi palato. Tutti amano e mangiano questo dolce, ma quasi nessuno conosce la sua storia e sa da chi è stato inventato e a che epoca risale.

Non ci sono fonti che possono aiutarci a datare la nascita della crostata. Sappiamo solo che il nome di questo dolce e la sua ricetta compaiono a partire dal XVI secolo. Esiste una leggenda che narra la nascita di questo dolce e che vede protagonista la sirena Partenope. Partenope, prima di morire per amore a causa di Ulisse, viveva nel Golfo di Napoli ed era amata e venerata dai napoletani più degli dei. Ogni primavera i partenopei rendevano omaggio alla sirena portandole in dono farina, uova e zucchero. Non si tratta di semplici alimenti, ma ancestrali simboli pagani: lo zucchero era il simbolo della bontà d’animo, le uova il simbolo della vita che si rinnova e la farina il simbolo della forza. Dopo aver accettato i doni, la sirena li restituiva agli abitanti sotto forma di un dolce: la crostata.

C’è anche una altra versione della storia che vede protagonista una suora del convento di San Gregorio Armeno a Napoli. Lei avrebbe inventato questo dolce per deliziare i palati delle sue consorelle che non potevano partecipare attivamente alle funzioni religiose, ma solo assistere da dietro le grate. Le strisce del dolce quindi sarebbero ispirate proprio alle grate del convento di clausura napoletano.

Storia del più famoso dolce di pasta frolla

Al di là delle varie leggende che vi abbiamo appena raccontato, c’è una datazione precisa per la nascita di questo dolce italiano ed è il XVI secolo. Questo dolce viene citato per la prima volta da Guillaume Tirel nel suo Le Viandier. Dal momento della sua comparsa, la fortuna della crostata è stata inarrestabile ed è diventato in assoluto il dolce più amato di sempre da nobili e plebei, re e regine, cortigiane e servi. Pare che fosse l’unico dolce in grado di far rallegrare la regina Maria Teresa D’Austria, moglie del re Ferdinando II di Borbone, diventata nota ai posteri come “la Regina che non sorride mai”.

Oggi la crostata viene venduta in tutte le pasticcerie e proposta con svariate farciture, non solo alla nocciola, ma anche con marmellate e confetture varie. C’è chi la compra e chi ama prepararla in casa con le proprie mani.